venerdì 27 dicembre 2013

L’Ordine Universale



Molti sono convinti che qualcuno governi il mondo. I Savi di Sion, i Superiori Invisibili, i Rettiliani, la BCE o la Coca Cola. Io no. O meglio, non lo escludo, ma dovendo esprimere un’opinione direi di no. Il mondo è sempre stato troppo complesso per essere governato nella sua totalità, anche perché basta uno tsunami per cambiare improvvisamente le carte in tavola. La mia convinzione è che il mondo sia dominato da forze naturali: il vento, la pioggia, il mare, il fuoco, ma anche dalla morte, il desiderio di godere degli sprazzi di vita che ci sono concessi, il sesso, la fame e, su tutte, la paura.
Come sempre, ad una forza naturale ci si può opporre o cercare di utilizzarla. Ecco, se per dominatori del mondo intendiamo quegli uomini che le forze naturali sanno sfruttarle, allora più o meno ci siamo. E’ un po’ la differenza tra chi conosce randa, fiocco, scotte, terzaroli e tormentina e chi, nel pieno di una burrasca di mare, si lascia portare dalle onde o si affida allo Schettino di turno. Anche i migliori marinai, comunque, pur facendo squadra e lavorando di sartie e vang non possono essere certi che partendo dal porto A riescano ad arrivare al porto B, né della rotta, né del tempo necessario a percorrerla. Senza contare l’eventualità di un naufragio, sempre possibile quando si solcano acque perigliose. [...]

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