lunedì 23 dicembre 2013

Spagna: cancellato il diritto all’aborto, è rivolta



Prosegue in uno stato spagnolo devastato da anni di austerity e tagli l’offensiva reazionaria condotta dal governo di Mariano Rajoy. Dopo aver messo mano al diritto di manifestazione e all’istruzione pubblica, il Partito Popolare ha appena inferto un gravissimo colpo al diritto all’autodeterminazione delle donne, in particolare riportando la legge sull’interruzione di gravidanza indietro di parecchi decenni. 

Ieri il consiglio dei ministri ha approvato una controriforma della precedente legge che renderà molto difficile per le donne spagnole abortire, costringendole a ricorrere alla pericolosa e costosa pratica degli aborti clandestini o a recarsi all’estero così come avveniva nel paese ai tempi della dittatura di Francisco Franco e fino al 1985.

Il progetto di legge é firmato dal ministro della giustizia Alberto Ruiz-Gallardón - e non dalla ministra della sanità, la più moderata Ana Mato - e reca l’altisonante denominazione di “Legge organica per la protezione della vita del concepito e dei diritti della donna incinta”.  [...]

Link: Spagna: cancellato il diritto all’aborto, è rivolta In evidenza

Nessun commento:

Posta un commento