Bari si proietta nel futuro della mobilità sostenibile. Verrà inaugurata la prima rete pubblica del meridione di colonnine per la ricarica elettrica delle automobili. Il primo impianto vide la luce a gennaio nei pressi del teatro Petruzzelli in corso Cavour. Da oggi saranno attivate altre 23 colonnine in punti strategici della città: porto, aeroporto, stazione centrale, fiera, centri commerciali.
Complessivamente, il progetto, promosso dal Comune insieme a Enel, nell'ambito di Smart City, prevede l'installazione di 50 colonnine: prima di collocare e attivare le altre 26 l'amministrazione vuole verificare i progressi nella diffusione di auto elettriche, l'organizzazione del sistema e la funzionalità della localizzazione degli impianti rispetto ai flussi di traffico. Per ricaricare le auto elettriche, ancora poco diffuse in Italia, occorre dotarsi di una card prepagata.
L'iniziativa di Bari potrebbe costituire per altre amministrazioni una sorta di avanguardia. Infrastrutture simili, infatti, stanno per nascere in altre città della Puglia e del Mezzogiorno. Una rete territoriale diffusa di impianti sarebbe in grado di rendere ancora più conveniente l'acquisto di auto elettriche. Si calcola che a Bari circa il 40% delle emissioni inquinanti siano rappresentante dagli scarichi delle automobili. Per questo l'infrastruttura di colonnine elettriche pubbliche, unita magari a una diffusione degli smartbox privati, che prevedono ricariche illimitate con tariffe abbordabili (simili alle offerte dei telefonini), potrebbero incrementare il numero di auto a emissioni zero riducendo l'inquinamento.
Link: A Bari la prima rete per la ricarica delle automobili elettriche nel sud
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