mercoledì 31 luglio 2013

Aiuto c'è la app che ti legge nella mente



Nella Silicon Valley stanno lavorando a sistemi in grado di rispondere ad ogni necessità prima ancora che gli venga rivolta una domanda. Perchè spiano tutti i dati archiviati su pc e cellulari.

Vi è mai capitato di non trovare sullo smartphone l'applicazione che vi serviva e di aver sperato che vi leggesse nel pensiero, facendola comparire sullo schermo? Potrebbe essere presto realtà. In Silicon Valley start up e grandi aziende come Google stanno infatti lavorando ad app in grado di rispondere ad ogni necessità prima ancora che gli venga rivolta una domanda. 

L'app che legge le email, il calendario, localizza la vostra posizione, la incrocia con i dati aggiornati del traffico e arriva alla conclusione che il tragitto richiederà mezz'ora in più. Insomma un inferno. Tutto sul cellulare. 

Si tratterebbe di un grande passo avanti rispetto a Google now o Siri: non c'è più bisogno di digitare la domanda, perché è il contesto - luogo, ora, attività digitali di ogni tipo, che costituisce la domanda cui il vostro telefonino risponderà, senza che glielo chiediate, come il più indiscreto degli assistenti. 

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