I neutrini non ci sono riusciti. Ma l'essere umano, con tutti i forse e i condizionali del caso, un giorno potrebbe farcela. Almeno è quello che spera Harold White, fisico e ingegnere di propulsione avanzata della Nasa, che – novello capitano Kirk – sta lavorando con la sua équipe al Johnson Space Centeral seme di una nuova tecnologia che in un futuro remoto potrebbe rendere possibile viaggiare nellospazio più velocemente della luce. Sembra fantascienza pura. E forse lo è....
Link: La Nasa lavora alla propulsione a curvatura di Star Trek
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